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REBT (Rational Emotive Behaviour Therapy) e REBT Evolutiva

L’REBT (Rational Emotive Behaviour Therapy) è una psicoterapia elaborata intorno agli anni 50 dallo psicologo americano Albert Ellis.

Gli uomini non vengono angosciati e turbati dalle cose bensì dalle opinioni che si fanno su di esse. Nelle parole di Epitteto (Stoici) si trovano le radici dell’REBT.

Si verifica un evento, ci penso su e se il mio pensiero è “nero e disfunzionale” produce emozioni e comportamenti neri e disfunzionali. Se invece il mio pensiero è “colorato, positivo e funzionale”, produce emozioni e comportamenti colorati e funzionali.

Modello di base REBT (A, B, C, D, E)

che fornisce anche un metodo d’intervento oltre che di conoscenza:

A – Evento attivante esterno o interno all’individuo.

B – Pensieri su quello che accade al punto A.

C – Conseguenze, reazioni emotive e comportamentali.

D – Discussione a tridente (cognitiva, emotiva, comportamentale) di pensieri, emozioni e comportamenti disfunzionali, con tecniche specifiche per passare dal disfunzionale al funzionale.

E – Scopi, obiettivi dell’intervento.

Ad esempio: non vengo salutato da un amico (evento A) faccio una serie di pensieri (B) sul fatto che visto che non mi ha salutato lui non mi voglia come amico e che nessuno mi voglia provocando emozioni (C) di tristezza e comportamenti di ritiro. Tramite il metodo metto in discussione (D) i pensieri irrazionali che partono da:

se non mi saluta non è detto che non mi voglia come amico, se non mi vuole lui non è detto che non mi voglia nessuno, se dovessi essere rifiutato posso contare su altre persone e essenzialmente su me stesso.

Quattro nuclei disfunzionali in discussione:

– Doverizzazioni (io devo/tu devi/le cose devono).
– Terribilizzazioni, catastrofizzazioni (è una catastrofe, è terribile).
– Valutazioni ed autovalutazioni globali (non vali/non valgo tutto).
– Intolleranza alle frustrazioni (è insopportabile, è intollerabile).

L’REBT è uno strumento tecnico operativo di conoscenze d’intervento che offre nel complesso mondo delle psicoterapie un chiaro punto di riferimento.

Corsi REBT forniscono infatti essenzialmente strumenti in prima battuta di autocomprensione e autogestione ed in seconda strumenti di comprensione e gestione dell’altro dando possibilità dopo l’apprendimento di applicare il metodo ABCDE su se stessi e su gli altri.

REBT età evolutiva

Albert EllisEllis (1994) ipotizzava che anche nei bambini i pensieri irrazionali fossero i principali responsabili del malessere emotivo. Naturalmente l’applicazione della REBT in età evolutiva deve essere adeguata all’età dei piccoli pazienti, attraverso l’uso del gioco e di disegni che raffigurano le emozioni provate e le nuvolette relative ai pensieri che conducono alle emozioni.

L’applicazione del metodo REBT all’età evolutiva deve focalizzarsi sull’acquisizione di un vocabolario emotivo, sulla comprensione del legame tra pensieri, emozioni e comportamenti e sull’apprendimento di strategie di modifica dei pensieri irrazionali per ottenere un cambiamento nelle emozioni dolorose e nei comportamenti problematici. Tali strategie vanno adeguate alle competenze cognitive dei bambini, divenendo via via più sofisticate a seconda del loro livello di sviluppo.

Importante è il ruolo di prevenzione del disagio psicologico che si può attuare in età evolutiva. Tale compito di prevenzione è svolto attraverso protocolli di Educazione Razionale Emotiva (REE). Recentemente in Italia percorsi REE sono condotti efficacemente attraverso l’uso di favole (Verità, 2000; 2006). L’uso delle favole è considerato infatti uno dei metodi più efficaci per approcciarsi ai bambini per la sua semplicità e per l’interesse che i bambini mostrano naturalmente per le storie.

I protocolli REBT per l’età evolutiva prevedono inoltre l’intervento sistemico sulla famiglia e sugli insegnanti, a cui vengono date chiare e operative indicazioni comportamentali utili per gestire i bambini. Ne risulta un trattamento di breve durata, semplice ed operativo che consente di eliminare i fattori di mantenimento delle situazioni problematiche.

Dott.ssa Roberta Verità

Psicologa e psicoterapeuta, svolge attività di psicoterapia con bambini, adolescenti, famiglie ed adulti. Si è specializzata presso l’Institute for Rational-Emotive Therapy di New York, acquisendo il titolo di Supervisore. Didatta SITCC (Società Italiana di Terapia Cognitivo-Comportamentale). E’ abilitata EMDR di II livello, Master in “Terapia Breve Strategica”. Autrice di libri di favole psicoterapeutiche, è didatta Humanitas Scuola di specializzazione in Psicoterapia Cognitivo Comportamentale.

Dr. Mario Di Pietro

Psicologo e Psicoterapeuta, si occupa prevalentemente di problematiche emotive e comportamentali dell’età evolutiva e di formazione in ambito scolastico e clinico. Si è specializzato presso l’Institute for Rational-Emotive Therapy di New York, acquisendo il titolo di Supervisore. E’ autore di diversi volumi e di numerosi articoli su riviste specialistiche. E’ stato docente di psicodiagnostica e di psicologia clinica presso il Dipartimento di Psicologia dell’Università di Padova. Dopo aver prestato a lungo servizio nel sistema sanitario nazionale, attualmente svolge attività clinica in ambito privato ed è docente presso varie scuole di specializzazione in psicoterapia.

Dr.ssa Chiara Caruso

Psicologa, Psicoterapeuta, e PhD in Neuroimaging funzionale. Allieva della Dr.ssa Verità durante il corso di Specializzazione quadriennale, ha approfondito la conoscenza del metodo REBT. Ha conseguito il Certificate Primary Practicum in Rational Emotive Behavior Therapy (REBT). Svolge attività clinica privata con adulti, bambini e adolescenti, occupandosi principalmente del trattamento dei pazienti gravi e delle problematiche emotive e comportamentali in età evolutiva. È autrice di pubblicazioni su riviste nazionali e internazionali.

BIBLIOGRAFIA
Caruso, C., Angelone, L., Abbate, E., Ionni, V., Biondi, C., Di Agostino, C., Mobili, A., Verità, R., Navarra, R., Ruggiero, G.M., Mezzaluna, C. (2017). Effects of a REBT Based Training on Children and Teachers in Primary School. Journal of Rational-Emotive & Cognitive-Behavior Therapy. doi:10.1007/s10942-017-0270-6.
De Silvestri C. (1999), Introduzione all’REBT, Casa Editrice Astrolabio
De Silvestri C. (1999), Il mestiere di psicoterapeuta, Casa Editrice Astrolabio
Di Pietro M. (1997), La Terapia Razionale Emotiva, Roma, Bulzoni.
Di Pietro M. (1999), L’ABC delle mie emozioni, Trento, Edizioni Centro Studi Erickson.
Di Pietro, M. (1992). L’educazione razionale-emotiva. per la prevenzione e il superamento del disagio psicologico, Trento, Edizioni Centro Studi Erickson.
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Verità, R. (2000). Con la testa tra le favole, Edizioni Centro Studi Erickson.
Verità, R., & De Marzi, S. (2006). Pensieri favolosi. Come trasformare le emozioni negative in emozioni positive, Edizioni Centro Studi Erickson.